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Muore Jiang Zemin, erede di Deng: ora la Cina teme nuove proteste.

PECHINO – Riunirsi a commemorare i morti per mandare un messaggio ai vivi. Pratica comune in Cina, che ha un illustre precedente. Pericoloso per il Partito. Fu la scomparsa del leader riformista Hu Yaobang, nel 1989, che spinse gli studenti a radunarsi a Tiananmen, ad allargare le loro proteste per esprimere un malcontento più ampio. Pur con tutte le differenze del caso, ancora, la morte ora dell’ex segretario generale del Partito comunista e presidente cinese Jiang Zemin pone un serio problema alla leadership di Pechino: come rendergli omaggio evitando che nei prossimi giorni e settimane diventi un simbolo contro le politiche di Xi?

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