La casella postale traboccante di lettere e di bollette, le tapparelle abbassate ormai da settimane e un odore acre a tratti: sono i segnali che hanno spinto i vicini a segnalare di non vedere da tempo Franco Ugo Lelsi, 77 anni, originario di Domodossola, ma dal 2003 residente a Stresa in una villetta unifamiliare, circondata da altri edifici. Sono intervenuti gli agenti della municipale, i vigili del fuoco e una volante della polizia. Dopo essere entrati in giardino scavalcando una recinzione, i pompieri sono entrati nell’abitazione, dove in cucina hanno trovato il corpo dell’uomo in avanzato stato di decomposizione. Sul tavolo medicine, con una cartelletta contenente le ricette. Stando alle prime ricostruzioni, basate sulle testimonianze dei vicini, l’uomo sarebbe morto, probabilmente per un malore, già a gennaio. “Era gentile e meticoloso negli orari, lo incontravamo spesso quando prendeva l’auto, una spider rossa, per uscire di casa” racconta una vicina. “Poi, forse da metà gennaio, non l’abbiamo più incontrato. Ieri abbiamo notato la presenza di numerosi insetti vicino alla finestra socchiusa”. Non risulta fosse sposato. Fino a 4/5 anni fa aveva condiviso la villetta con la madre, poi morta. In garage oltre alla spider anche una 500 Abarth.