18.700 visitatori da 55 Paesi per Tanexpo 2018, Esposizione Internazionale di Arte Funeraria e Cimiteriale che si è conclusa con un +4% di visitatori rispetto all’edizione precedente, confermandosi leader mondiale del settore con oltre 250 espositori di cui il 30% internazionali (+10% rispetto), su uno spazio espositivo di 23.000 metri quadrati. Un target selezionato di visitatori, il 25% internazionali, tra professionisti del settore funerario e cimiteriale. Tante le curiosità proposte dagli espositori: dalle urne ai cofani (con esperienze interessanti in ambito green e pet), alle auto funebri, alla gioielleria commemorativa, all’Arte funeraria, agli accessori per il settore, dai servizi assicurativi a quelli informatici, alle novità tecnologiche e del web che “traghettano” un comparto sempre più al passo con i tempi di un mondo globale e social. Si sono aperte interessanti riflessioni sulla formazione, sull’internazionalizzazione, sul passaggio generazionale delle imprese, sulla crescita del comparto e sula competitività delle aziende made in Italy. Sono state fatte importanti analisi sui necessari aggiornamenti della regolamentazione legislativa, con un approfondimento sulle problematiche della salute, della trasparenza e della legalità. “Il successo e i grandi risultati raggiunti”, spiega Alberto Leanza, presidente di Tanexpo, “sono frutto innanzitutto di investimenti mirati, di un intenso lavoro di relazioni e di un affiatato gioco di squadra, di prodotti di qualità dati dall’eccellenza dei nostri espositori che vengono a Bologna da ogni angolo del globo. Ci siamo posti non solo come una qualificata vetrina espositiva, ma abbiamo riposto all’esigenza di diventare luogo di incontro, di confronto e di dialogo dove scambiarsi opinioni e idee in un clima costruttivo. Seminari, convegni e workshop sono nati per rispondere alle necessità crescenti di formazione e a questi temi abbiamo dedicato la sessione TanexpoEducation che è stata accolta quest’anno con interesse per lo spazio di aggiornamento che offre“.
