È stata indagata per il reato di “aiuto al suicidio” la figlia dell’anziana trovata morta nel suo appartamento di Albenga. La donna indagata è Paola Balocco e attualmente si trova piantonata in ospedale a causa di una profonda ferita alla testa e per l’assunzione eccessiva di farmaci. Tutto è successo ieri sera quando il compagno della Balocco, non riuscendo a contattare né lei né l’anziana madre Lucia Chinazzo di 89 anni, si è recato a casa loro. Ad aprirgli la porta era stata la Balocco, che presentava una profonda ferita alla testa e un evidente stato di alterazione a causa dell’assunzione di alcuni farmaci, tanto che era svenuta poco dopo. La madre, invece, era a terra senza vita. Le indagini dei carabinieri nelle ultime ore si stanno concentrando su una ipotesi precisa. Secondo alcune testimonianze l’anziana aveva comunicato alle persone più care la volontà di morire: la teoria degli inquirenti è che la figlia possa aver deciso di aiutarla fornendole una dose dei propri psicofarmaci che l’anziana avrebbe preso volontariamente. Quindi Balocco ne avrebbe assunto a sua volta un quantitativo consistente, non è ancora chiaro se nel tentativo di farla finita o semplicemente in seguito allo shock.