fbpx

Polcenigo. Soffiate sui defunti: 8 mesi a impresario e infermiera.

Otto mesi per entrambi, con il beneficio della non menzione e la sospensione condizionale della pena. È la sentenza del collegio giudicante del tribunale presieduto da Eugenio Pergola (a latere Piccin e Paviotti) nel processo che vedeva imputati per tentato abuso d’ufficio un impresario di pompe funebri e la sua fidanzata, un’infermiera.

continua a leggere

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *