Ha rifiutato di piegare la testa e sottostare alle rigide regole imposte dal Califfato nella sua città: Amjad Mohammed Ben Sasi, 19 anni, è stato giustiziato in pubblica piazza a Sirte, in Libia, per essersi rifiutato di pentirsi dopo aver bestemmiato in strada durante una lite con un vicino.
Diciannovenne condannato a morte per aver bestemmiato. Ma prima di morire si ribella al boia.
29 Maggio 2016, 15:42
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