Uno di loro, stremato, lo aveva detto giovedì pomeriggio: siamo pronti a morire per questi ragazzi. Uno di loro, giovedì notte, è morto: Saman Poonan, 37 anni, incursore a riposo dei Navy Seals thailandesi, stava rientrando dalla “camera 3” alla “camera 2” della grotta, quando ha perso conoscenza per mancanza di ossigeno. È riuscito solo a dare i due strattoni al cavo di segnalazione, per dire che qualcosa non andava. I compagni l’hanno recuperato quando ormai non c’era più nulla da fare, inutile tentare una rianimazione. Saman era incaricato di posizionare le bombole d’ossigeno in una delle cavità asciugate in queste ore, la camera 2, e poi doveva tornare alla base di soccorso che si trova 700 metri dopo l’ingresso principale dei dieci chilometri di cunicoli di Tham Luang.