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Milano. Morto il clochard che cadde a terra dopo aver rifiutato con un pugno l’elemosina.

È morto dopo circa tre mesi di ricovero il clochard che il 13 febbraio scorso cadde a terra battendo la testa dopo un litigio con un passante. Il senzatetto, descritto come aggressivo da chi lo vedeva spesso nei pressi di via Marghera, dove era solito stazionare, aveva reagito con un pugno all’offerta di 5 euro di elemosina da parte di un bancario. Questi, per difendersi, lo aveva spinto facendolo cadere. Poi però si era fermato a prestargli assistenza. La versione del bancario, raccontata ai carabinieri che intervennero sul posto, era peraltro stata confermata da testimoni. Il 61enne senzatetto era stato ricoverato all’ospedale San Carlo e rianimato, ma era entrato in coma. Il decesso è avvenuto ieri sera. Il bancario 49 enne, che al momento era stato accusato e denunciato per lesioni aggravate, potrebbe ora veder modificata la pena in omicidio preterintenzionale, ma tutto è al vaglio degli inquirenti.

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