“È un vero e proprio sistema per accaparrarsi il trasporto e l’onoranza funebre di persone decedute negli ospedali di Salerno, Cava de’ Tirreni e Nocera Inferiore”. Lo ha scritto nero su bianco un imprenditore in una dettagliata denuncia presentata alla Procura della Repubblica del tribunale di Nocera Inferiore. Nell’esposto il titolare di un’impresa funebre di Cava de’ Tirreni parla di interessi incrociati tra una ditta di onoranze funebri che ha un’agenzia nella città metelliana e un’associazione che si occupa di trasporto in ambulanza di ammalati. “Lo si evince facilmente attraverso gli annunci pubblicitari comparsi negli ultimi anni nelle edizioni degli elenchi telefonici, i quali recano gli stessi recapiti telefonici, sia della croce bianca che della ditta di pompe funebri. A ciò si aggiunga che costantemente sostano davanti all’ospedale di Nocera le ambulanze dell’associazione mentre l’obitorio è frequentato da personale alle dipendenze dell’azienda di servizi funebri”. Nell’esposto vengono anche segnalati gli “interessi a Cava de’ Tirreni tra il servizio 118 con una nota ditta di Salerno, presente nella città metelliana con una propria agenzia gestita da terzi”, ma anche di un’altra società “che gestisce contemporaneamente il servizio di assistenza sanitaria e quello delle onoranze funebri, in spregio di tutte le normative vigenti in materia”.