Il boss Vincenzo Rosano non teme di essere ammazzato perché ha disconosciuto il figlio pentito, Valerio, alla ribalta alcuni mesi fa per la comparsa di necrologi ad Adrano. “Ho deciso”, ha detto il boss, “di disconoscerlo come figlio, considerandolo morto; pertanto non ho motivo alcuno di temere per la mia incolumità personale”.