A sentire snocciolare i dati e le forme di corruzione nella sanità, dalle “spinte” per avanzare nelle liste d’attesa agli accordi e regalie per prescrivere un determinato farmaco fino alle segnalazioni alle pompe funebri dalla sala mortuaria dell’ospedale, sembrava essere sbarcati su una recente puntata di “Gomorra”, la serie tv più seguita sulla criminalità diffusa nel napoletano e non solo, tratta dal libro di Roberto Saviano. E così nei giorni dello sciopero nazionale dei medici, vuoi per caso, per coincidenza o per volere divino, anche la corruzione in sanità, le liste d’attesa e le piccole/grandi malversazioni di camici bianchi, amministratori e aziende sono venute in primo piano.