Una forte esplosione ha sconvolto il centro storico di Acerra, a due passi dal duomo in cui si trovavano le spoglie di don Riboldi, nella camera ardente allestita per commemorare il vescovo anticlan morto domenica scorsa. Una bomba ha devastato la ditta di onoranze funebri Pacilio, piazzata a pochi metri dalla cattedrale dove si è svolto il funerale del prelato che ha dedicato un intero pezzo della sua vita alla lotta alla criminalità organizzata di Acerra e di tutta la Campania. Per una drammatica ironia della sorte si tratta della impresa che si è occupata del trasporto al cimitero del feretro del vescovo, il cui funerale si è svolto in cattedrale alla presenza di autorità di livello nazionale.