Bruciate vive. Le tre sorelle morte nel loro camper andato a fuoco sarebbero state uccise deliberatamente dopo il lancio di una molotov, ripreso da una telecamera, contro il mezzo. Su quest’ultimo dettaglio lavora la Procura di Roma per risalire all’identità dell’omicida. Il filmato, ricavato dalle telecamere di sorveglianza, mostra una persona, a volto scoperto, che lancia una bottiglia incendiaria verso il veicolo dove dormivano undici componenti di una famiglia di etnia rom e poi fugge via quando si alzano le prime fiamme. La Procura di Roma sta procedendo per omicidio volontario e incendio doloso.