Doveva essere semplicemente uno scherzo di cui nessuno aveva valutato le conseguenze: né la sua giovane fidanzata, né i suoi amici avevano preso in considerazione la possibile reazione di Tysen Benz, 11 anni, di Ann Arbor, in Michigan, che si è tolto la vita dopo quello che la madre ha definito un “gioco manipolativo” ordito dalla ragazza che diceva di volergli bene e dai suoi compagni che avevano architettato una messa in scena sui social per rendere tutto più credibile.