Processo alla ex necrofora dell’ospedale di Baggiovara: giovedì pomeriggio è giunta una testimonianza in aula che ha confermato uno dei gravi capi di accusa contro la 50enne un tempo addetta ai morti nell’ospedale e ora accusata di tentata concussione (in quanto pubblico ufficiale) e molestie. Un agente di onoranze funebri di un Comune in provincia di Modena ha spiegato ai giudici del Terzo Collegio che l’imputata era solita chiedere 30 euro per accelerare le pratiche di “vestizione” della salma da consegnare all’agenzia e ai parenti per il funerale.
Modena. Funerali con estorsione: “Voleva 30 euro per ogni morto”.
11 Febbraio 2017, 04:19
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