Amatrice, in provincia di Rieti, ridotta a cumuli di macerie. “E’ un dramma, un macello”, dice il sindaco Sergio Pirozzi. Il paese è crollato questa notte intorno alle 3.36, dopo la scossa di terremoto di magnitudo 6.0 con epicentro a 4 chilometri di profondità vicino ad Accumoli, che ha provocato la morte di almeno 21 persone. E anche in questo comune, sempre in provincia di Rieti, la situazione è “drammatica – dice il primo cittadino Stefano Petrucci -. Continuano ad esserci persone nelle macerie accertate e chissà quante ancora non accertate”. Rasa al suolo anche la frazione di Pescara del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno.