Sono accusati di aver vilipeso la salma di un’anziana, rubando oro e denaro nella camera ardente dell’obitorio dell’ospedale di Lanciano. Un gesto esecrabile sul quale sono scattate le indagini degli agenti del commissariato locale, dopo la denuncia del figlio della defunta. Una donna di 32 anni e un uomo di 43 con precedenti sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per i fatti risalenti a lunedì scorso quando, nel pomeriggio, la coppia di ladri aveva effettuato un sopralluogo in obitorio per verificare la presenza di oggetti preziosi “papabili”. Qualche ora dopo, approfittando del buio, la coppia è tornata per spogliare la defunta degli orecchini in oro e rubarle il portamonete contenente alcuni spiccioli. L’indomani il figlio della donna si è accorto del furto e ha allertato il 113. Subito sono scattate le indagini che hanno consentito di identificare i responsabili di un atto inqualificabile, che offende il sentimento della pietas e il rispetto per i defunti. Gli orecchini in oro, dopo essere stati sottoposti a sequestro penale, sono poi stati restituiti alla famiglia dell’anziana defunta.
fonte: chietitoday.it