Ventimila persone. In processione nelle strade strette di Gerusalemme, ammassate. La comunità ultraortodossa commemora il rabbino Meshulam Dovid Soloveitchik, morto a 99 anni per il Covid contratto qualche settimana fa, e sembra sfidare il resto di Israele.
Proprio nelle ore del funerale il governo e il parlamento hanno preso la decisione di prolungare il lockdown nazionale almeno di un’altra settimana. La scelta ha spaccato la coalizione: Benny Gantz, ministro della Difesa ed ex capo di Stato Maggiore, ha accettato di tenere ancora sprangato il Paese dopo aver ottenuto un inasprimento delle sanzioni per chi non rispetta le regole. Le multe più salate dovrebbero servire a convincere proprio i rabbini e i loro fedeli ad adeguarsi alle norme stabilite per tutti: scuole chiuse, rispetto del distanziamento, evitare gli assembramenti anche all’aperto.