Ha tenuto nascosto per 40 giorni nella vasca di casa il cadavere della figlia suicida, per poi tentare di inscenare un ritrovamento da parte dei carabinieri. È accaduto a Imola. L’uomo, di 77 anni, è stato denunciato per occultamento di cadavere. Ha contattato l’Arma dicendo di essere preoccupato per la cugina, che temeva fosse morta nella casa che la donna condivideva con il padre. Andati a controllare, i militari hanno trovato il corpo in avanzato stato di decomposizione di quella che in realtà era sua figlia, una 42enne, adagiato nella vasca da bagno e sigillato con un telone di plastica. Nella stanza era stato messo anche un ventilatore accanto a una finestra, per arieggiare il locale.