Il piccolo era nascosto all’interno di un water e con della carta igienica in bocca, probabilmente per soffocare il suono dei suoi vagiti. Una volta atterrato il volo, tutte le donne presenti sono state fermate dagli agenti della polizia aeroportuale per tentare di risalire all’identità della madre del neonato. Grazie agli esami autoptici compiuti immediatamente dal medico legale, è stato possibile comprendere che il bimbo era stato partorito proprio durante il volo. Sono ancora in corso, stando a quanto riferito da “Sky.com”, le indagini per verificare se il piccolo sia nato già morto, oppure se il decesso si sia verificato dopo il parto. Intanto, dopo gli interrogatori di tutte le donne presenti sul volo, è stata identificata la madre biologica. “Una 19enne ha ammesso di aver partorito il bambino durante il volo”, ha riferito il funzionario di polizia Sanjay Bhatia, “ed è stata portata in ospedale per ricevere cure mediche e fare degli esami. Si è limitata a dire di essere una sportiva, ma ha rifiutato di sottoporsi agli esami e di collaborare con le indagini”.
fonte: ilgiornale.it