È morto Gianfranco Zoja, ex brigatista ligure accusato in passato di far parte anche delle Nuove Br. Zoja aveva 64 anni ed era malato. Era uscito dal carcere lo scorso autunno dopo l’arresto, per un cumulo pena di 4 anni, nel gennaio 2014. L’ex Br era stato accusato di cospirazione politica aggravata e concorso in atti di terrorismo con ordigni esplosivi per aver partecipato al confezionamento di una bomba che il 25 settembre del 2006 esplose davanti alla caserma Vannucci di Livorno ferendo due paracadutisti della Folgore. Piccolo imprenditore, era considerato il leader della lotta armata genovese recente. Figurava negli elenchi delle forze dell’ordine sia delle vecchie Brigate Rosse che di quelle Nuove. Negli anni ottanta Zoja era finito nei guai per essere l’intestatario del covo delle Br di via Montallegro ad Albaro. Poi, dopo aver partecipato ad alcune manifestazioni di piazza, era stato segnalato come appartenente alle Nuove Brigate Rosse.