Scene da quattro matrimoni e un funerale: non è un film, ma una storia vera. Che inizia con la scomparsa di Antonello Lo Bianco, 46 anni, padre di quattro figli, per il quale la famiglia, lasciata troppo presto, era tutto. È morto a Strambino, piccolo comune nel Canavese, vittima di un’ischemia cerebrale fulminante. S’è sentito male all’improvviso mentre faceva piccoli lavori in cantina. Uomo gentile e premuroso, originario di Romano Canavese, era tecnico informatico, con un fratello consigliere comunale. Sposato da oltre vent’anni, lascia quattro figli: Gioele, 17 anni, Francesca, 11, Amos, 8, e il piccolo Riccardo, 4. E proprio per trascorrere insieme ad Antonello l’ultimo attimo, Amos ha ricevuto la prima comunione durante il funerale del papà.
