Sarà il 3 maggio il giorno decisivo per il destino del sindaco di Cantù, Edgardo Arosio. Il Consiglio di Stato ha infatti accolto la richiesta di sospensiva della sentenza del Tar del 25 gennaio scorso (pubblicata il 9 febbraio), che aveva di fatto reso Arosio di nuovo incompatibile con la carica ricoperta e ha rinviato al 3 maggio la decisione definitiva sulla vicenda. Il contenzioso risale al luglio scorso, dopo l’elezione di Arosio a sindaco della Città del mobile, e vede il primo cittadino contrapposto al Consorzio Canturino Pompe Funebri tra i cui soci figurano il fratello del sindaco, Armando, e la moglie di quest’ultimo, Ornella Zanfrini. Il Comune di Cantù, prima delle elezioni, aveva assegnato al Consorzio Zanfrini il servizio di trasporto funebre.