Il suo nome era comparso nei processi Andreotti ed era legato a uno dei grandi misteri italiani, quello della morte del faccendiere Michele Sindona. E ancora era a capo di una banda italo-argentina. Osvaldo Cocucci, 88 anni, italo-argentino, è stato trovato impiccato nel bagno del treno Thello Eurocity Nizza-Milano alla stazione di Savona. Stava andando da Nizza a Genova per una visita medica. Il vice questore Rosalba Garello a una prima analisi parla di suicidio: le uniche tracce di ferite sono gli ematomi attorno al collo, provocati da un foulard. Osvaldo Cocucci non ha lasciato alcun biglietto. A scoprire il corpo e a lanciare l’allarme al capotreno è stato un passeggero che ha trovato la porta del bagno socchiusa. Sembra che Cocucci soffrisse di problemi di depressione e avesse già manifestato intenzioni suicide. Il suo nome compare nelle relazioni della commissione parlamentare antimafia, in cui si dice che era a capo di una banda italo argentina di cui faceva parte Federico Corniglia, personaggio della malavita milanese, collaboratore di giustizia ascoltato dai magistrati riguardo alla ricostruzione di un presunto incontro fra il senatore Andreotti e “Frank” Coppola a Roma nel 1970.