Non c’è un fiore, una foto o una lacrima per Giorgina Ciscot, un’anziana di origini triestine spirata un anno fa in un ospedale di Salerno e abbandonata in obitorio nel fondo di una cella frigorifera. Nessuno si è mai fatto avanti per dare degna sepoltura alla donna. E così il cadavere giace ancora lì, congelato. Sul caso si stanno interrogando le autorità sanitarie e le forze dell’ordine del posto.