Carro e marcia funebri. Sul finestrino il nome del defunto: l’ospedale di Vasto. Un’auto per il trasporto delle bare ha percorso le strade della città con tanto di altoparlanti che diffondevano note e rintocchi funerei. Al posto della cassa da morto, c’era una scritta: “Stanno facendo a pezzi l’ospedale“.