Almeno 50 persone sono rimaste uccise da un attacco kamikaze durante la preghiera del mattino fuori da una moschea di Mubi, nella Nigeria Nord orientale. Secondo quanto riferiscono fonti di polizia la strage è avvenuta alle 5.20 locali e l’attentatore sarebbe un ragazzo di 17 anni che ha azionato un giubbetto esplosivo. Numerose persone sono rimaste ferite e sono ricoverate negli ospedali della zona. Secondo le prime ricostruzioni la responsabilità dell’attacco è da attribuire a Boko Haram.