La morte di Totò Riina, il “Capo dei Capi”, avvenuta questa notte, ha fatto il giro di tutto il mondo. Tutti i principali giornali ne ricostruiscono la storia criminale. Ancora si attendono le modalità di trasferimento della salma al cimitero di Corleone. A decidere sarà il questore di Palermo. I funerali, questo è certo, si svolgeranno in maniera privata. A stabilirlo l’Arcivescovo di Monreale, Monsignor Michele Pennisi: “Trattandosi di un pubblico peccatore non si potranno fare funerali pubblici”. Pennisi apre invece sulla possibilità di fare una preghiera privata al cimitero. “Si valuterà nel caso in cui i familiari lo chiedessero. Con la morte di Totò Riina è finito il delirio di onnipotenza del capo dei capi di cosa nostra, ma la mafia non è stata sconfitta e quindi non bisogna abbassare la guardia. Il compito della Chiesa è quello di educare le coscienze alla giustizia e alla legalità e di contrastare la mentalità mafiosa”.