Rossella Cionini è morta. Una malattia ha avuto la meglio su questa donna che gli italiani avevano avuto modo di conoscere nel 2014, quando più di 250 colleghi della Ctt Nord, l’azienda di trasporto pubblico delle province di Livorno, Pisa e Lucca, avevano deciso di donarle un giorno di ferie ciascuno perché lei aveva esaurito le sue e necessitava di altri giorni liberi per curarsi. “Per me sono stati degli angeli custodi: sapevo che si stavano muovendo, ma quando ho ricevuto la telefonata di una collega che mi informava del gesto ho cominciato a piangere“, raccontò in quel periodo, dopo essere tornata in servizio alla guida dei “suoi” bus. Madre di due bimbi, Rossella ha lottato fino all’ultimo, ma non è riuscita ad avere la meglio sull’ultima ricaduta.