Un improvvisato pronto soccorso mobile, subito dopo lo scoppio della bomba, e nelle ore successive un vero e proprio carro funebre per le vittime innocenti dell’attentato terroristico con la spola, fino a notte fonda, dalla stazione all’obitorio. È l’autobus della linea 37, matricola 4030, diventato l’emblema della strage del 2 agosto 1980. Dopo 37 anni il bus è tornato in stazione, in piazza Medaglie d’Oro, in occasione della giornata di commemorazione della strage di Bologna. Simbolo di una città che reagì tempestivamente ad una tragedia immane, il “37” non è mai stato dimenticato. Dopo il suo “pensionamento” è stato conservato, con una premura “museale”, nel capannone storico di via Bigari al riparo da agenti atmosferici e da pericoli di danneggiamento. Inoltre non è mai stato formalmente dismesso, ma tutt’oggi (seppur non circolante) resta immatricolato e targato come 37 anni fa, per conservare la memoria storica di un testimone-simbolo del servizio alla città.