Sono bambini le moltissime vittime dell’attacco terroristico che ha colpito un convoglio di pullman che stava evacuando profughi, in gran parte sciiti, in fuga da due villaggi a nord di Aleppo, Foua e Kefraya. Entrambi sono controllati da ribelli islamisti e gruppi terroristi. 68 bambini e 13 donne. Lo rende noto l’Osservatore siriano per i diritti umani (Ondus). Il bilancio dell’attentato kamikaze è intanto salito a 126 morti. Le operazioni di evacuazione dei civili continuano: almeno 3.000 siriani saranno trasferiti, mentre altri 200, in maggioranza combattenti, saranno evacuati da Zabadani e Madaya.
fonte: tg.la7.it