É di 26 anni e 3 mesi di reclusione la richiesta complessiva da parte del procuratore capo, Giuseppe Ferrando, nei confronti dei 16 imputati per il presunto giro di mazzette legate alla vestizione dei defunti e per la vendita (ma è stato accertato soltanto un caso) di funerali. Dopo oltre 2 ore di requisitoria durante la quale non sono mancati attimi di tensione, con uno degli imputati che ha sbottato nei confronti del pm, poco dopo mezzogiorno del 26 gennaio, sono arrivate le richieste da parte dell’accusa.
Mazzette sul “caro estinto”: a Ivrea chiesti 26 anni totali di carcere per lo scandalo in obitorio.
27 Gennaio 2017, 04:16
nessun commento