Svolta nell’indagine sulla discarica delle bare, scoperte un mese fa nel piazzale antistante il capannone industriale del Biscottino, lungo la via provinciale dell’Arnaccio, nel comune di Collesalvetti. I carabinieri della stazione di Stagno, sulla base degli indizi raccolti durante il sopralluogo nell’area in cui erano state abbandonate le casse e dopo aver sentito i familiari familiari di persone defunte negli ultimi anni, sono riusciti ad identificare la ditta di onoranze funebri a cui appartenevano le casse. Il titolare dell’impresa, un quarantacinquenne livornese, non ha saputo fornire nessun elemento a sua difesa, né è riuscito a provare che le bare fossero state smaltite regolarmente in discarica, dichiarando di non essere in possesso di alcuna documentazione in tal senso. Per questo motivo, è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Livorno per il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata, illecito previsto dalle norme in materia ambientale.
fonte: www.lanazione.it