Il corteo è proseguito regolarmente. Il carro funebre avanti e, subito dietro, le auto di parenti e amici del defunto. Ma la targa del mezzo che trasportava la salma nel suo ultimo viaggio, non è sfuggita alla telecamera della polizia municipale, impegnata in un controllo mirato su revisioni e assicurazioni non in regola. Ed è scattata la multa. Il servizio è stato realizzato ieri con lo “street control”, il sistema in dotazione della polizia municipale ormai da alcuni mesi che permette, grazie a una telecamera speciale, di catturare a distanza le targhe dei veicoli in transito per poi eseguire un controllo in tempo reale, attraverso una banca data telematica. Nel giro di qualche istante l’apparecchio, collegato alla Motorizzazione, evidenzia eventuali irregolarità e, mentre il veicolo continua a camminare, una seconda pattuglia della municipale, a pochi metri di distanza da quella con la telecamera dello “street control”, blocca il veicolo e contesta all’automobilista cosa non va. Se tutto è in regola, chi guida non si accorge neppure di essere stato controllato. Nel caso del carro funebre è stata fatta una doverosa eccezione. Quando si è scoperto che non è stato sottoposto a revisione, si è tenuto conto della circostanza fuori dal comune e gli agenti non hanno bloccato il veicolo, che ha continuato per la sua strada, ma hanno raggiunto in un secondo momento l’impresa di pompe funebri proprietaria del mezzo, comunicando l’esito del controllo sulla revisione.
Pescara, revisione scaduta: multato carro funebre con il morto.
1 Aprile 2016, 19:18
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