Nome: Bonaventura da Bagnoregio
Nascita: 1217
Morte: 15 luglio 1274
Ricorrenza: 15 luglio
San Bonaventura da Bagnoregio, nato Giovanni di Fidanza nel 1217 a Bagnoregio, Italia, emerge come una delle figure più importanti della Chiesa medievale.
Dopo aver mostrato un brillante talento per lo studio, entrò nell’Ordine dei Frati Minori Francescani, assumendo il nome di Bonaventura.
Bonaventura proseguì gli studi di teologia all’Università di Parigi, dove strinse una forte amicizia con San Tommaso d’Aquino.
Sotto la guida del grande teologo Alessandro di Hales, divenne uno dei principali teologi del suo tempo.
Nel 1257, i Francescani lo elessero Ministro Generale, ruolo in cui guidò l’ordine con saggezza e lungimiranza.
Chiamato “Dottore Serafico” per la sua combinazione di profonda spiritualità e grande intelligenza teologica, Bonaventura produsse numerose opere fondamentali.
Tra queste spiccano la “Legenda Maior”, una biografia di San Francesco d’Assisi, e la “Itinerarium Mentis in Deum”, un trattato mistico che guida l’anima verso Dio.
Nel 1273, Papa Gregorio X lo nominò cardinale e vescovo di Albano. Partecipò attivamente al Concilio di Lione, lavorando per la riconciliazione tra la Chiesa latina e quella greca.
San Bonaventura morì il 15 luglio 1274 durante il Concilio di Lione.
Nel 1482, Papa Sisto IV lo canonizzò.
Nel 1588, Papa Sisto V lo dichiarò Dottore della Chiesa.
