Nome: San Domenico di Guzmán
Nascita: 1170 circa
Morte: 6 agosto 1221
Ricorrenza: 8 agosto
San Domenico di Guzmán, nato intorno al 1170 a Caleruega, in Spagna, è uno dei grandi santi fondatori della Chiesa cattolica.
Fondatore dell’Ordine dei Predicatori, noto come Domenicani, Domenico dedicò la sua vita alla predicazione e alla diffusione della verità cristiana.
Domenico, nato in una famiglia nobile, ricevette un’ottima educazione e mostrò fin da giovane una profonda devozione e un desiderio di servire Dio.
Dopo essere stato ordinato sacerdote, si unì a un gruppo di canonici regolari a Osma, dove divenne il priore.
Durante un viaggio in Europa con il suo vescovo, Domenico venne a conoscenza della diffusione dell’eresia albigese in Francia.
Profondamente colpito dalla necessità di combattere l’eresia con la predicazione e l’educazione, Domenico decise di fondare un nuovo ordine religioso.
Nel 1216, Papa Onorio III approvò ufficialmente l’Ordine dei Predicatori. L’ordine aveva l’obiettivo di predicare il Vangelo, difendere la verità cattolica e formare predicatori ben preparati.
I Domenicani si distinsero per il loro impegno nella predicazione, nello studio e nella vita comunitaria.
Domenico stesso era un predicatore instancabile, conosciuto per la sua umiltà, povertà e compassione.
Fondò numerosi conventi e inviò i suoi seguaci in tutta Europa per predicare e combattere le eresie.
San Domenico aveva una devozione particolare per la Vergine Maria e promosse la pratica del Rosario come strumento di preghiera e meditazione. Questa devozione mariana divenne una caratteristica distintiva dell’Ordine Domenicano.
San Domenico morì il 6 agosto 1221 a Bologna, Italia, dove fu sepolto.
Nel 1234, Papa Gregorio IX lo canonizzò, riconoscendo il suo straordinario contributo alla Chiesa.