Muore all’età di 42 anni Robert Kennedy, fratello di JFK e candidato alla nomination del Partito Democratico per la Casa Bianca. Il giorno precedente un attentatore gli aveva sparato nelle cucine del Grand Hotel Ambassador di Los Angeles dove festeggiava la vittoria alle primarie della California.
La sua carriera politica inizia con il ruolo di consulente della sicurezza interna.
Nel 1952, su richiesta del senatore MacCarthy, collabora al Subcomitato permanente del Senato per le investigazioni.
Ma è durante la presidenza di suo fratello John che Robert si distingue come Ministro della Giustizia. Convinto oppositore della guerra in Vietnam, diventa, dopo la morte di John, la persona che meglio incarna il sogno americano.