Se n’è andato “Peppino”, e cioè Giuseppe Turani, uno dei più informati giornalisti economici d’Italia. Ha attraversato numerosi quotidiani e settimanali e scritto, con Eugenio Scalfari, un libro che fece epoca: “Razza Padrona”. Non aveva compiuto ancora gli ottant’anni, aveva subito alcune operazioni al cuore e viveva spesso a Tassara, sui colli piacentini. Spirito polemico, grande narratore (era capace di tenere tavolate intere spiegando la nascita dell’Eni, le visioni di Enrico Mattei, le intuizioni e gli spifferi che portavano a operazioni di Borsa clamorose), recentemente aveva “perso” una rubrica giornalistica che, a dispetto dell’età, teneva con grande entusiasmo.