È morta in una clinica svizzera, dove era ricoverata da alcune settimane, l’attrice Alessandra Panaro. Avrebbe compiuto 80 anni il 13 dicembre. Nata a Roma, raggiunse la fama con il film “Poveri ma belli”, firmato nel 1956 da Dino Risi, che la diresse poi anche in “Belle ma povere” e “Poveri milionari”. Simbolo di bellezza genuina, della classica ragazza della porta accanto, con Lorella De Luca incarnò la “fidanzata d’Italia”. De Luca fu sua compagna di lavoro anche in tv, nel “Musichiere” di Mario Riva.
Panaro recitò anche in “Lazzarella” di Carlo Ludovico Bragaglia, ispirato alla canzone di Domenico Modugno e Riccardo Pazzaglia. Nella sua carriera ha lavorato anche con Totò, Alessandro Blasetti e Luchino Visconti. Ha sposato in prime nozze il banchiere Jean-Pierre Sabet (deceduto nel 1983) e in seconde nozze l’attore Giancarlo Sbragia (morto nel 1994). Il suo ultimo film uscito poche settimane fa è stato “La notte è piccola per noi” con Philippe Leroy nel ruolo di una coppia di anziani coniugi che non ha rinunciato alle scaramucce sentimentali.