Dire Gene Wilder, l’attore americano nato nel Winsconsin e morto ieri 83enne a Stamford, nel Connecticut, come ha comunicato il nipote, per complicazioni post Alzheimer, vuol dire Frankenstein Junior, che diede a Brooks e lui la nomination all’Oscar per la sceneggiatura: ma l’idea era stata sua. Fu con quella parodia magistrale, diventata anche un musical al top, che nel ’74 l’attore in ascesa colse al volo la grande occasione. Aveva studiato scespiriani monologhi all’Old Vic a Londra (per essere comici bisogna conoscere bene il tragico) e recitato un testo di Brecht in teatro con Anne Bancroft, la signora Brooks.
È morto Gene Wilder, indimenticato Frankenstein Junior e Willy Wonka.
30 Agosto 2016, 01:13
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