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Addio a Giandonato Nicola, il “padre” dei Tic Tac.

Giandonato Nicola, uno dei protagonisti dell’economia italiana del secondo dopoguerra e celebre manager della Ferrero, si è spento all’età di 98 anni, il 17 ottobre scorso.
Definito il “padre” dei Tic Tac, i piccoli confetti alla menta lanciati sul mercato nel 1969, Nicola ha contribuito in modo determinante all’espansione e alla notorietà internazionale dell’azienda di Alba.
Nato a Brusasco, un piccolo comune in provincia di Torino, nel 1926, Giandonato Nicola ha studiato Economia e Commercio prima di essere introdotto nel mondo Ferrero da Severino Chiesa, un collaboratore di Michele Ferrero.
Assunto a 32 anni, Nicola non si limitò a svolgere un ruolo di manager, ma divenne una figura chiave nel processo di internazionalizzazione dell’azienda.
Prima presso lo stabilimento tedesco di Stadtallendorf, poi in Francia, a Villers-Écalles, Nicola lasciò un’impronta indelebile, contribuendo al successo globale di Ferrero.
La sua opera più iconica rimane però il lancio dei Tic Tac, un prodotto che non solo rivoluzionò il mercato italiano delle caramelle, ma conquistò anche gli Stati Uniti e il resto del mondo. I Tic Tac, con il loro packaging innovativo e l’assortimento di sapori, hanno rappresentato una delle innovazioni di consumo più apprezzate del XX secolo.
Nicola è ricordato anche per il suo legame indissolubile con Ferrero e la famiglia Ferrero.
Nel corso degli anni, ha incarnato quei valori di dedizione, qualità e innovazione che hanno sempre contraddistinto l’azienda. La sua capacità di cogliere le tendenze di mercato e adattarsi ai gusti dei consumatori lo ha reso un leader visionario.
Giandonato Nicola lascia la moglie Bianca Vetrino, ex vicepresidente della Regione Piemonte e anch’essa ex dipendente Ferrero, e i figli Carlotta e Franco.
Il suo contributo all’industria dolciaria italiana e mondiale rimarrà impresso nella memoria di chiunque abbia assaporato la freschezza di un Tic Tac, un simbolo di come anche i dettagli più piccoli possano fare la storia.
Con la scomparsa di Giandonato Nicola, si chiude un capitolo fondamentale della Ferrero, ma il suo lascito continuerà a vivere nei milioni di confezioni di Tic Tac che ogni giorno vengono vendute in tutto il mondo, a testimonianza della sua visione e della sua abilità imprenditoriale.

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