Lido Anthony Iacocca, leggenda dell’industria automobilistica americana conosciuto col nome di Lee, è morto all’età di 94 anni. Figlio di immigrai italiani, per decenni è stato l’uomo più potente di Detroit, capitale dell’auto Usa: presidente di Ford alla fine degli anni ‘70 e negli anni ‘80 amministratore delegato e presidente del consiglio di amministrazione della Chrysler, che salvò dalla bancarotta.
Lee nacque ad Allentown, in Pennsylvania, nella regione delle acciaierie dove i genitori aprirono un ristorante. Il suo nome è legato ad alcuni modelli di auto iconici come la Ford Mustang, di cui viene considerato il padre.
E fu sempre lui a lanciare all’inizio degli anni ‘80 la K-car platform che rilanciò la Chrysler sull’orlo della bancarotta, facendo uscire sul mercato anche i primi monovolume e minivan. Negli ultimi anni della sua carriera alla Chrysler si è dedicato molto anche alla beneficenza, contribuendo al restauro della Statua della Libertà e alla riqualificazione di Ellis Island, l’isola nella baia di Manhattan al cui porto attraccavano le navi di immigrati provenienti dall’Europa, come quella che aveva portato negli Usa i suoi genitori, originari di San Marco dei Cavoti in provincia di Benevento.