Chi ha amato “Le sabbie di Marte”, ha amato anche lui. E’ stato infatti il direttore della rivista “Urania” per quasi trent’anni, dal 1990 in poi. Fu lui a reintrodurre le ristampe “I capolavori” e a far conoscere i romanzi di Valerio Evangelisti, Luca Masali e Nicoletta Vallorani. Giuseppe Lippi è morto all’ospedale di Pavia, dov’era ricoverato da qualche giorno dopo l’improvviso aggravamento delle sue condizioni di salute. Saggista, critico, traduttore raffinato, grande appassionato della letteratura fantastica e fantascientifica, curatore per 28 anni della collana mondadoriana “Urania”, ha lasciato un’impronta indelebile nell’editoria italiana del settore, fino ai recentissimi preziosi volumi dedicati a Lovecraft e a Clark Ashton Smith.