La pellicola “2001: Odissea nello spazio” ha reso la sua voce celebre in tutto il mondo. L’attore canadese Douglas Rain si è spento a 90 anni. Aveva interpretato nel capolavoro di Stanley Kubrick la voce del computer Hal 9000. Nel film, dunque, non appare mai il suo volto. Tappa importante nella sua carriera fu “Universo”, documentario sull’astronomia datato 1960 e da lui narrato. Fu proprio questo lavoro ad attirare l’attenzione di Kubrick. La leggenda narra che il regista di “Arancia meccanica” l’avesse guardato almeno una decina di volte. E quando ebbe difficoltà a trovare una voce che gli piacesse per Hal 9000 (il computer di bordo di un’astronave che trasportava i cosmonauti in una misteriosa missione) gli venne in mente la narrazione che aveva ascoltato nel documentario. Kubrick aveva già girato “Odissea” e aveva già registrato la voce di Hal, interpretata da diversi attori, quando conobbe Rain. Ma non soddisfatto dei risultati ottenuti, si rivolse a lui. Si incontrarono così in uno studio di registrazione fuori Londra. Rain impiegò solo poco più di un giorno per registrare le sue battute. La sua narrazione fredda, specialmente nei momenti di maggiore intensità, lo ha reso memorabile.