È morto all’età di 67 anni Jimmy Farrar, frontman dei Molly Hatchet dal 1980 al 1982. La notizia è stata confermata dal bassista della band, Tim Lindsey, che via Facebook racconta che l’artista è morto per uno scompenso cardiaco congestizio e una insufficienza renale ed epatica. Farrar aveva già sofferto di tre attacchi cardiaci nel 2017 che lo hanno portato in sala operatoria dove gli era stato inserito un bypass. Jimmy Farrara era nato l’8 dicembre 1950 a La Grange (Georgia) e aveva iniziato la sua carriera nella Raw Energy Band, dove aveva conosciuto Rocky Manbrettie, un ex roadie dei Molly Hatchet. Fu Manbrettie a far arrivare una demo tape di Farrar nelle mani del manager della band. Quando i Molly Hatchet si separarono dall’allora cantante Danny Joe Brown ingaggiarono Farrar. “Beatin’ the Odds”, nel 1980, fu il primo album della rock band della Florida alla quale partecipò. Un anno più tardi Farrar incise con i Molly Hatchet “Take No Prisoners” e lasciò la band dicendo di essersi stufato dello stile di vita del gruppo. “Avevamo un sacco di problemi nella band: alcool, droga e lo stress della vita on the road. E vivere lontano dai miei cari per me era come vivere all’inferno e sapevo che non potevo crescere la mia famiglia a 5.000 miglia di distanza“. Dopo aver lasciato i Molly Hatchet, ha cantato con Predator, Section 8 e Southern Rock All-Stars. Poi formò i Gator Country, una band composta da ex membri dei Molly Hatchet.
