È morto Paul Allen, il co-fondatore di Microsoft: era un grandissimo filantropo e un appassionato di sport tanto da possedere ben due team, uno di football americano e uno di basket. Ha perso la sua battaglia dopo aver annunciato che il cancro del 2009 era tornato a bussare, più forte di prima. L’annuncio è arrivato dalla sua società Vulcan, specializzata nella gestione delle attività del magnate. È morto a Seattle, la sua città natale e soprattutto la città dove conobbe la seconda mente di Microsoft, Bill Gates. I due si conobbero nell’istituto privato di Lakeside School dove successivamente le strade dei due si divisero: Bill Gates scelse di andare a Harvard mentre Allen andò a studiare all’università pubblica di Washington. La passione per i computer fu però prorompente, tanto che abbandonati gli studi fondarono insieme la Microsoft nel 1975. Il gran salto avvenne nel 1980, quando la Ibm chiese alla società di creare un sistema operativo che si adattasse alle macchine che stavano per entrare in produzione: i primi personal computer. Questo balzo fece guadagnare miliardi ai due, tanto che successivamente entrambi investirono i propri soldi nella filantropia. Il patrimonio stimato del magnate, stando alla classifica di Forbes, è di 17.5 miliardi di dollari ed è alla 51esima posizione degli uomini più ricchi del mondo.