All’età di 88 anni (ne avrebbe compiuti 89 il 21 agosto), la scorsa notte nella sua casa a Roma è morto il regista e documentarista ferrarese Massimo Sani, cresciuto all’ombra di Antonioni assieme ad altri “assi” del documentario come Quilici, Vancini, Pecora e Ragazzi, con i quali ha anche collaborato.
Sani, che dalla prima metà degli anni ’60 si era trasferito a Roma con la famiglia, era sempre rimasto legato alla sua città, tornando svariate volte per partecipare ad iniziative, venendo festeggiato per il traguardo degli 80 anni e donando tantissimo materiale all’archivio storico del Pci, che ha sede nell’Istituto di storia contemporanea, in vicolo Santo Spirito.