Una tragedia improvvisa, che ha stroncato un personaggio noto del giornalismo piemontese. Alle Molinette di Torino è morto Mauro Pianta. Il decesso, a seguito di arresto cardiaco, è avvenuto al termine di una gastroscopia con radiofrequenza alla quale si era sottoposto presso il reparto di Medicina dell’ospedale torinese: esame svolto in sedazione totale, e in regime di Day Hospital. Terminata la gastroscopia, poco dopo essersi risvegliato, l’infarto che non gli ha lasciato scampo. Ora si tratterà di capire se esiste un nesso, e quale, tra l’esame e l’arresto cardiaco: una risposta che probabilmente arriverà dall’autopsia. Pianta, nato a Torino nel 1971, appassionato di letteratura e storia, dal 2006 aveva collaborato come cronista a La Stampa realizzando inchieste, reportage, servizi di attualità, costume, cultura, economia e società. Laureato in Scienze Politiche con una tesi in Storia moderna, ha lavorato per agenzie di comunicazione, agenzie di stampa, siti internet, uffici stampa, settimanali e mensili nazionali, testate quali Il Sole 24 Ore e Il Foglio. Dal 2006 faceva parte dello staff della redazione della rivista di natura e ambiente “Piemonte Parchi”, di cui curava la newsletter da 9 anni. È stato redattore di Vatican Insider da giugno 2011 a gennaio 2017. Ultimamente collaborava con il Corriere della Sera. Lascia la moglie e due figli piccoli.