All’età di 90 anni il proprietario dei New Orleans Saints e dei New Orleans Pelicans, Tom Benson, si è spento giovedì dopo essere stato per quasi un mese all’Ochsner Medial Center. Aveva comprato i Saints (la squadra di NFL di New Orleans) nel 1985 e nel 2012 aveva acquistato i New Orleans Hornets, poi rinominati Pelicans. Nonostante l’età avanzata, il nativo della Louisiana è rimasto in carica fino alla sua morte. Benson era nato e cresciuto proprio a New Orleans e aveva prestato servizio militare per la marina durante la seconda guerra mondiale. Ha poi lavorato alcuni anni per la Chevrolet, fino a quando non si è dedicato al settore bancario e ha fondato il Benson Financial World, che gli ha permesso di acquistare prima i Saints e poi i Pelicans. Con la sua squadra di NFL ha ottenuto un Super Bowl (nel 2009) e ne ha ospitati 5 presso la Louisiana Superdome (oggi Mercedes-Benz Superdome) di New Orleans. Per quanto riguarda l’NBA, invece, i suoi Pelicans hanno raggiunto solamente una volta i playoff, ma lo Smoothie King Center ha ospitato l’All-Star Weekend nel 2014 e nel 2017. A Benson si attribuisce il merito di aver “salvato” lo sport professionistico nella sua città natale e di aver avuto un ruolo davvero importante nei soccorsi dopo l’uragano Katrina del 2005. Le due squadre di New Orleans resteranno in mano all’unica erede di Benson, la moglie Gayle.