Adriano Aschieris, 65 anni, presidente della Fidal Piemonte, la federazione dell’atletica leggera, è morto improvvisamente, stroncato da un infarto mentre si trovava nella sua casa a Bussoleno, in val di Susa. Inutile ogni soccorso. Una scomparsa che segna un lutto profondo nel mondo dell’atletica leggera piemontese. Eletto al vertice a ottobre, Aschieris aveva ereditato la poltrona più importante da Maurizio Damilano, presidente Fidal per 12 anni. Dell’olimpionico, Aschieris era stato fidato vicepresidente nell’ultimo quadriennio tanto che Damilano nel giorno del passaggio del testimone aveva chiosato: “ha dimostrato grande capacità dirigenziale. Gli passo la guida del Comitato, certo di lasciarlo in mani competenti e appassionate“. D’altronde l’atletica aveva caratterizzato la sua vita. Prima come atleta, poi da dirigente. Aschieris era il presidente dell’Atletica Susa. Amava tutte le discipline, ma in particolare la corsa in montagna. E nella cittadina valsusina aveva rivestito per cinque anni – dal 1994 al 1999 – la carica di assessore allo sport. Avrebbe dovuto guidare l’atletica piemontese fino al 2020.
fonte: www.torinorepubblica.it